Le Sette Prove (3)
La quarta prova si tratta di un gioco di scacchi gigante, i cui pezzi si colpiscono piuttosto violentemente quando vincono una mossa. I ragazzi devono prendere il posto di alcuni di questi pezzi se vogliono giocare per vincere la partita, unica possibilità per raggiungere l’altro lato della scacchiera e continuare così la loro ricerca. Questo gioco ci riporta al gioco degli scacchi presente ne Le Nozze Alchemiche di Cristiano Rosacroce nel settimo giorno. Cristiano Rosacroce ci racconta che quel gioco rappresentava la virtù contro il vizio. Potremmo considerare il gioco degli scacchi in Harry Potter sotto la stessa luce. Notate anche che è Ron a dirigere il gioco. In altre parole, qui è la vecchia personalità terrestre ad avere questo importante ruolo da giocare.
Quello che Harry Potter ci sta dicendo in questo punto è che è necessario che la vecchia personalità terrestre abbia una buona comprensione di ciò che è vizioso e di ciò che è virtuoso. Deve avere una forte facoltà di discernimento tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Alla fine del gioco, Ron si sacrifica alla regina bianca così che Harry possa dare scacco matto al re. La vecchia personalità terrestre si deve sacrificare in modo che la Nuova Anima possa continuare la sua gloriosa marcia trionfale verso la Patria. Questo è il significato delle parole: Chi perderà la propria vita per me la troverà.
Nel Nuovo Testamento questo evento è rappresentato dalla decapitazione di John e l’entrata di Gesù al centro della scena.
Fortunatamente Ron non muore in questa fase, ma viene soltanto reso incosciente dalla regina.
La quinta prova è un gigantesco troll che sbarra il passaggio. Ad ogni modo, i tre ragazzi la hanno già superata in una avventura precedente e non devono quindi ripeterla. Il troll è stato già reso inerme.
Ancora una volta fu Ron a sconfiggere il troll. Lanciò un incantesimo che fece levitare la clava del gigante per poi farle colpire la sua testa. Da questo possiamo capire che l’intera personalità terrestre deve imparare a non subire le tendenze e le passioni incontrollate della sua natura inferiore e della sua mentalità. Ron, con sua grande sorpresa, scopre che è capace di cose più grandi di quello che abbia mai saputo.