Le Sette Prove (2)
La seconda prova che Harry e i suoi amici affrontano è il “Tranello del Diavolo”, la pianta assassina. Prima che se ne rendano conto vengono avvolti da una pianta con lunghi tentacoli simili a serpenti. Sappiamo dal 5° libro che le persone possono essere facilmente strangolate da questa pianta. Più lottano contro le rampicanti e più queste stringono. Allora capiscono che quello che è necessario fare è stare calmi e pensare lucidamente. Hermione ricorda che questa pianta odia la luce, così accende un fuoco. La pianta si ritrae lasciando così liberi i ragazzi.
Penso che questo ci insegni che per l’alchimista apprendista sia necessario offrire al processo di liberazione tutta la sua completa attenzione, così che possa rimanere calmo e comprendere cosa fare. Il candidato alla liberazione si trova sempre in pericolo dall’essere travolto dalle sue emozioni. Le emozioni forti non sono favorevoli per il Cammino, poiché distraggono il candidato. Possono danneggiare la nuova anima se il candidato permette a se stesso di esserne rapito. Il Cammino è estremamente bello, e a volte uno può essere sopraffatto dalla sua pura magnificenza, ma non appena la sua vigilanza viene deviata dalla sue emozioni, queste tendono a soffocare la nuova anima. Il cuore del candidato può essere riempito da una grande gioia e da un grande amore per gli altri senza cadere nel sentimentalismo o essere preso dalla commozione. Il candidato deve vigilare su se stesso ed accendere la luce della ragione così come non deve perdere il contatto con la realtà, e deve focalizzarsi sull’obiettivo del Cammino.
La terza prova consiste nell’aprire una porta chiusa. La chiave è presente, ma con le sue ali vola verso il soffitto mischiandosi fra centinaia di altre chiavi.
È importante notare in ogni prova che i tre ragazzi riescono a risolvere il problema che li si presenta di fronte. Se è Hermione a risolverlo, significa che è la mente del candidato. Se è Ron, è la vecchia personalità terrestre, e se è Harry è la Nuova Anima Immortale.
Nel caso di Cerbero, fu Harry, e quindi la Nuova Anima, a suonare il flauto – le armoniose vibrazioni della pura Anima. Nel caso del Tranello del Diavolo fu Hermione, e quindi la mente, che venne però aiutata da Ron.
Nel caso delle chiavi volanti è toccato nuovamente a Harry. Questo perché possiede una grande capacità di volo e può vedere ciò che gli altri non possono. La sua eccellente qualità nel volare simboleggia ovviamente l’elevatezza delle sue aspirazioni. La nuova anima può innalzarsi a grandi altezze spirituali. Inoltre, possiede una capacità estremamente acuta di discernimento. E così noi possiamo notare che non esiste alcuna porta che può essere chiusa di fronte alla nuova anima. Essa può aprire tutte le porte e sorpassare tutte le barriere.